tre semplici passaggi per annullare la tua multa per uso del telefono cellulare durante la guida
Hai appena ricevuto una multa per uso del cellulare durante la guida e vuoi essere certo che sia legittima, che non ci siano alternative se non pagarla. Non siamo qui per darti risposta a questa domanda.
Come potrai immaginare, le multe per uso del cellulare durante la guida sono tra quelle che più di frequente ci vengono sottoposte e, per questo, ad esse abbiamo dedicato uno studio particolarmente approfondito, mettendo a frutto gli oltre dieci di esperienza che abbiamo maturato nel settore della contestazione delle multe per infrazioni al Codice della Strada.
Per poter valutare se una multa sia legittima oppure sia annullabile, abbiamo bisogno di poterla “vedere con i nostri occhi”: è per questo che, senza sprecare altro tempo prezioso, ti chiediamo di inviarcene una foto utilizzando il modulo di contatto che trovi in questa pagina.
Fatta questa premessa, in questo breve video ti illustriamo 3 motivazioni che potrebbero essere a fondamento del tuo ricorso.
Nel caso in cui la multa non fosse opponibile, sappiamo che avresti urgenza di pagarla (per beneficiare dello sconto del 30% entro 5 giorni dalla notifica). È per questo che ci impegniamo ogni giorno a rispondere a tutte le richieste che riceviamo entro poche ore.
Inviaci subito copia della tua multa e sicuramente entro fine giornata riceverai la nostra valutazione gratuita: ti diremo se la tua multa è opponibile e ti guideremo passo dopo passo fino all’accoglimento del ricorso.
Il ricorso che ti invieremo sarà fondato su una serie di motivazioni che troveranno espresso riferimento nelle norme di legge e nelle sentenze che troverai citate nero su bianco.
È per questo che i nostri ricorsi sono garantiti al 100%.
Come già scritto, la valutazione del tuo verbale sarà assolutamente gratuita (oltre che immediata)
Solo nel caso in cui il verbale presenti dei vizi o delle irregolarità, allora ti formuleremo un preventivo chiaro e trasparente dei costi da sostenere (che saranno infinitamente inferiori rispetto alla multa!)
Non tutte le multe sono sempre opponibili. Ti formuleremo la nostra proposta solo se saremo certi di poter ottenere l’annullamento della tua multa.
Il ricorso che riceverai sarà un condensato di norme e sentenze, incontestabili e indiscutibili. Niente cavilli, tentativi azzardati o arrampicate sugli specchi.
Ti seguiremo passo dopo passo, e faremo tutto il possibile per meritarci le 5 stelle che ci assegnerai quando ti chiederemo di lasciarci una recensione 😉
L’annullamento della multa e la tua completa soddisfazione saranno fin da subito il nostro principale obiettivo. Questi sono gli ultimi 5 giudizi di chi, prima di te, si è rivolto a noi (presto anche a te chiederemo di lasciare qui il tuo giudizio, affinché sia di incoraggiamento per i successivi clienti!)
Se non hai modo di allegare subito la foto della multa, compila semplicemente il modulo con il tuo indirizzo mail e il telefono (ti invieremo noi un promemoria)
Ricorsi.net è un’iniziativa promossa da Istituto per la Difesa del Consumo, l’Associazione di consumatori che da oltre 10 anni difende i cittadini multati ingiustamente.
Riesce in meno di 10 secondi ad esaminare una multa e a discutere per i successivi 30 minuti dei motivi per i quali poterne chiedere l’annullamento. A lui il merito di aver fondato ricorsi.net e di aver successivamente costituito l’Istituto per la Difesa del Consumo.
Da oltre dieci anni è la voce femminile di ricorsi.net: sarà lei a rispondere personalmente alle vostre telefonate e richieste. È dotata di una pazienza tendente all’infinito e adora scoprire di essere stata citata nelle recensioni lasciate dai clienti.
Vuoi saperne di più?
Dagli esperti di Ricorsi.net la guida pratica per la contestazione delle multe nulle. Circa 220 pagine in cui sono condensati più di dieci anni di attività professionale.
Per Avvocati e non addetti ai lavori.
Leggendolo apprenderai:
Con formule e modelli pronti all’uso
Come per qualsiasi altra multa è necessario che la sanzione non sia stata pagata e che non siano decorsi i termini (30 giorni dalla notifica per il ricorso al Giudice di Pace, 60 giorni per il ricorso al Prefetto).
Il ricorso contro una multa, come forse già saprai, potrà essere proposto alternativamente innanzi al Prefetto o innanzi al Giudice di Pace. Quale delle due vie è la migliore? Su quest’argomento si sono spesi fiumi d’inchiostro…e anche noi abbiamo la nostra opinione.
Occorre fare una distinzione: il ricorso al prefetto non comporta alcuna spesa. Per presentare ricorso al Giudice di Pace dovrai invece acquistare il contributo unificato (è simile ad una marca da bollo) da 43,00 euro.
Tuttavia, questo è un consiglio generale e astratto. Se desideri un parere specifico per il tuo caso, ancora una volta non possiamo fare altro che invitarti ad inviarci una foto del verbale e saremo felici di offrirti il nostro parere gratuito.
Ai sensi dell’art. 201 del Codice della Strada le multe devono essere notificate entro il termine di 90 giorni dalla data di accertamento dell’infrazione.
Si, secondo l’art. 200 del Codice della Strada la contestazione immediata dell’infrazione è obbligatoria. La norma, tuttavia, prevede che nel caso in cui la contestazione immediata sia oggettivamente impossibile, la multa possa essere notificata per posta. In questo caso, nel verbale (notificato per posta) dovrà essere specificato il motivo che avrebbe reso impossibile la contestazione immediata dell’infrazione.
Una delle ragioni che spesso porta all’annullamento del verbale riguarda proprio la circostanza che nel verbale notificato per posta sia riportata una motivazione generica, incoerente e avulsa dal contesto.
Dovrebbe trattarsi di motivazioni indipendenti dalla volontà dell’agente accertatore e strettamente relativi alle circostanze dell’evento. Al contrario, molto spesso, le motivazioni utilizzate sono generalmente sempre le stesse: si tratta di formule che utilizzano in modelli prestampati.