Equitalia continua a notificare cartelle pazze e continua ad essere bastonata. Questa volta, infatti, non solo non incasserà il bottino del contribuente, ma dovrà rimetterci anche le spese di giustizia, pagando di tasca propria 300,00 euro di onorari all’ufficio legale di Ricorsi.net
Così ha stabilito il Giudice di Pace di Barra, con la sentenza che abbiamo immortalato nella foto qui di seguito. È chiaro che questi 300,00 euro non serviranno né a noi per arricchirci, né ad Equitalia per impoverirsi, ma rappresentano un importante segno di volta ed incoraggiamento per chi teme che contro i “giganti dello stato” non ci sia speranza di vittoria e che ogni forma di opposizione sia persa in partenza. Non è così.
Così ha stabilito il Giudice di Pace di Barra, con la sentenza che abbiamo immortalato nella foto qui di seguito. È chiaro che questi 300,00 euro non serviranno né a noi per arricchirci, né ad Equitalia per impoverirsi, ma rappresentano un importante segno di volta ed incoraggiamento per chi teme che contro i “giganti dello stato” non ci sia speranza di vittoria e che ogni forma di opposizione sia persa in partenza. Non è così.
Contro Equitalia si può non solo vincere, ma stravincere. Fare opposizione, con noi o senza di noi, è non solo un diritto ma un dovere del cittadino, un atto di ribellione civile per contrastare i metodi estorsivi dello Stato e dei suoi aguzzini.
Ancora una volta, quindi, ringraziamo Equitalia per sponsorizzare le nostre iniziative 😉