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In Italia è sempre crescente il numero degli autovelox posizionati in modo illegittimo nell’ambito di piani comunali o provinciali per la sicurezza stradale applicati con poco criterio e senza sistematicità.
In particolare si parla dei dispositivi di rilevamento della velocità installati dalla Provincia di Brescia sulla SP Sebina Orientale.
L’autovelox all’ingresso della galleria Trentapassi
Il dispositivo più conosciuto è stato installato il 24 Giugno 2018 e si trova al Km 32+450, precisamente all’imbocco da sud della Galleria Trentapassi, che congiunge Vello di Marone con Pisogne.
Il limite che è stato stabilito nel punto controllato è di 70 km/h e la velocità viene rilevata in entrambi i sensi di marcia, la particolarità infatti è che l’impianto può leggere in contemporanea la targa anteriore e posteriore dei veicoli in transito poiché può scattare fotografie in entrata e in uscita dalla galleria.
Detta tecnologia contrasta fortemente con lo stato di trascuratezza dei luoghi, la strada 510 infatti versa in pessime condizioni ed è piena di buche mai riparate.
Come detto il dispositivo per il rilevamento della velocità immediata è il più discusso, ma non è l’unico ad essere stato installato sulla SP (ve n’è ad esempio un altro al Km 32+410 per cui possono valere le stesse considerazioni).
Le multe per gli automobilisti erogate dalla Polizia Provinciale di Brescia vanno a partire da 62,50 € per chi ha superato i 75,01 km/h (considerata la tolleranza del 5% con un minimo di 5 km/h) e la media delle sanzioni raccolte durante il primo anno di servizio è di 350 al giorno.
Una strada panoramica e particolarmente pericolosa
Il tratto, situato tra il Lago d’Iseo e le Prealpi, risulta essere pericoloso e pieno di gallerie, come è stato segnalato da numerosi automobilisti che vanno o tornano da Brescia.
La strada peraltro, per via della bellezza paesaggistica del posto, è frequentata anche da numerosi motociclisti, circostanza che rende a maggior ragione necessaria la manutenzione delle buche.
A coronamento delle criticità individuate va rilevato che sono presenti soltanto due corsie per questa importante mole di traffico, che comprende pendolari e turisti.
La risultante di tutte le circostanze negative anzidette è che difficilmente vengono rispettati i limiti di velocità e che molto spesso vengono effettuati dai guidatori sorpassi pericolosi in curva o in galleria, occupando la corsia del senso di marcia opposto.
Com’è noto infatti la galleria Trentapassi è stata teatro di gravi incidenti, l’ultimo dei quali è avvenuto ad agosto 2022 ed ha coinvolto 3 veicoli e 5 feriti ed ha visto la strada chiusa per ore.
Viste le disastrose esperienze che si sono susseguite negli anni, una tra le quali ha visto persino una bambina trasferita in elicottero al Papa Giovanni di Bergamo e ricoverata in codice rosso, ci si aspettava dall’amministrazione una revisione della obsoleta ordinanza che sancisce i limiti di velocità.
Un limite omogeneo ed uniforme, consentirebbe infatti agli automobilisti di percorrere la tratta in maniera tranquilla e senza continue frenate, eliminando ad esempio i brevi tratti di soli 2 km/h in cui viene alzato il limite a 90 km/h per essere abbassato nuovamente a 70 dopo pochi metri.
L’ordinanza sui limiti di velocità non viene aggiornata
Data l’incertezza dell’Amministrazione nella gestione della circolazione sulla zona, l’ordinanza sui limiti di velocità risale addirittura al 29 Novembre 2011 ed interessa i territori Comunali di Provaglio D’Iseo, Iseo, Sulzano, Sale Marasino, Marone e Pisogne.
L’atto presenta una confusione tale da imporre anche 5 limiti differenti nell’arco di soli 4 Km, provocando una repentina successione difficile da tenere d’occhio e che si ripete per tutta la strada provinciale.
Per questo l’automobilista che dovrà rispettare le varie velocità massime, si troverà ad operare delle brusche frenate per non vedersi multato dagli autovelox, tra cui quello posizionato a sud della galleria.
Detto disagio va inevitabilmente a sommarsi a quanto già rilevato sullo stato dei luoghi e rende assolutamente necessaria da parte della Provincia di Brescia una revisione dell’ordinanza del 2011, risalente a ben 12 anni orsono.
L’invito al lettore
Di seguito un breve schema del numero di multe per eccesso di velocità dall’inizio del 2023 ad oggi:
Velocità pericolosa (art.141)
Autostrade: 1670
SS – SR – SP -SC: 1886
Totale: 3556
Eccesso di velocità (art. 142)
Autostrade: 42305
SS – SR – SP – SC: 13666
Totale: 55971
Questo altissimo numero di sanzioni soltanto nel primo mese del nuovo anno è dovuto alla scarsa attenzione da parte delle Amministrazioni nell’emanazione delle ordinanze relative ai limiti di velocità e agli autovelox pedissequamente posizionati sulla base di questi atti illegittimi.