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Lo scorso Marzo, nel Comune di Fidenza in provincia di Parma, furono istallati cinque Autovelox, posizionati rispettivamente in viale Martiri della Libertà, strada comunale Granella, via Davighi, Chiusa Ferranda e Santa Margherita. Da quel momento, sui cittadini, si è scatenata una vera e propria pioggia di verbali per eccesso di velocità, che ha spinto i fidentini ad una rivolta: molte sono state le denuncie sul web, negli uffici comunali e tramite petizioni, ma a nulla è servito.
Sicurezza o sopruso?
<< Questi Autovelox di Fidenza sono stati istallati per garantire la sicurezza degli automobilisti o per far cassa?>>
Questa è la domanda che i cittadini continuano a porsi.
Il limite posto In via don Davighi (tratto via Emilia tra raccordo tangenziale e Ponte sullo Stirone) è di 50 km/h , mentre la strada comunale della Granella, pur essendo stata riasfaltata e quindi messa in sicurezza, tempo dopo l’installazione dell’Autovelox, ha di fatto, mantenuto il limite di 50 km/h, lasciando rammaricati i cittadini i quali auspicavano ad una elevazione del limite.
L’amministrazione Comunale fa chiarezza
Tramite sito ufficiale del Comune di Fidenza, l’amministrazione dichiara che : “495 sinistri stradali nel triennio 2019 – 2021, in questi 237 persone hanno riportato lesioni di varia natura, 31 di queste con prognosi superiori ai 40 giorni. A tutto questo vanno aggiunte poi le diverse migliaia di auto che ogni settimana ci troviamo a quantificare per i danni subiti dal patrimonio pubblico, bastano questi numeri da bollettino di guerra a chiarire, senza ombra di dubbio, che qualcosa a Fidenza andava fatta per contenere l’altissimo numero di persone che guida la propria auto, sulle nostre strade, come se fosse all’interno di un autodromo”.
Gli Autovelox sono ben segnalati?
Ciò che si evince dalle numerose segnalazioni da parte degli automobilisti Fidentini è un’inadeguata presegnalazione degli stessi autovelox. Secondo quanto risulta, in viale Martiri della Libertà lo strumento è sovrapposto al cartello di segnalazione che, così come da svariate sentenze della Cassazione, deve, o devono nel caso di più cartelli, precedere sempre il misuratore di velocità, tale circostanza, secondo la Cassazione è motivo di richiesta di annullamento del verbale.
I Verbali dell’autovelox di Fidenza
Fatta chiarezza su quella che è la posizione ferma e chiara dell’amministrazione comunale, entriamo nel merito dei verbali.
È chiaro che ricevere più verbali per la stessa infrazione generi un danno economico, ma in alcuni casi questo viene messo in secondo piano, perché a prevalere è uno stato d’animo inquieto e nervoso, dettato dalla convinzione di essere stati vittime di un sopruso, di un ingiustizia. A tal proposito è bene ricordare che è possibile presentare ricorso a verbali che presentano vizi di forma, ed è giusto fare chiarezza su quelli che sono i punti cardine a cui prestare attenzione:
La corretta presegnalazione dell’ Autovelox: è irrilevante se sul verbale sia presente o meno la dicitura “correttamente presegnalata[…]”, questo, infatti, dovrà essere dimostrato, alla luce di normative specifiche , dall’organo accertatore.
Modalità d’uso dell’autovelox, il quale deve necessariamente essere omologato mediante un decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, da non confondere con l’approvazione, spesso utilizzati erroneamente come sinonimi.
Resta irrilevante quanto citato sul verbale, ha rilevanza, invece, ciò che l’organo accertatore sarà in grado di dimostrare in merito.
Stesso dicasi per il numero di matricola del dispositivo ed il corretto funzionamento dello stesso, tutto dovrà essere dimostrato dall’organo accertatore in sede di discussione dinnanzi al Prefetto o al Giudice di Pace.
I ricorsi contro l’autovelox di Fidenza
Abbiamo fatto chiarezza su quelle che sono le principali motivazioni per richiedere l’annullamento delle multe, è chiaro che i verbali necessitino di un attenta lettura ed analisi prima di essere sicuri della sussistenza dei presupposti per poter procedere con il ricorso, ma ci auguriamo che in seguito a questo articolo non ci si disperi più alla notifica di uno o più verbali, soprattutto in questi particolari tratti di strada del Comune di Fidenza, calamita per gli eccessi di velocità.
2 risposte
È una situazione vergognosa. Sono andata a Tabiano da Piacenza per le cure termali e dopo il primo giorno che effettivamente non ho visto che ci fosse l’autovelox e ho preso giustamente la multa, elle giornate successive sono stata molto attenta alla velocità che tenevo all’ingresso di Fidenza dalla parte di Fiorenzuola ma nonostante questo oggi mi sono arrivate altre due multe di due giorni consecutivi una a 51 km/h e l’altra 53 km/h. Sono sicura anzi sicurissima che comunque la mia andatura era sotto i 50 km/h. Se il Comune anziché bastonare chi guida ubriaco, drogato ed eccede veramente i limiti di velocità pensa di far cassa con i poveracci come me, fa una cosa assolutamente vergognosa
verissimo i vigili urbani ora servono solo x far cassa .
sulla strada che da Tabiano va a fidenza o viceversa alla sera ci sono sempre exstra comunitari vestiti logicamente di nero a piedi in bicicletta o con i monopattino che vanno senza nussuna luce o catarinfrangente che li segnali . in piu il codice della strada prevede x i monopattino l assicurazione e il casco , questi invece viaggiano nel completo non rispetto delle normative ,
non ho mai visto i vigili urbani controllarli