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Il preavviso di accertamento è l’avviso che trovi generalmente sotto il tergicristallo dell’auto quando hai parcheggiato in divieto di sosta. Si tratta di un atto preliminare che precede l’emissione e la notifica ufficiale del verbale di multa. A differenza del verbale, il preavviso non viene notificato formalmente al trasgressore ed è solo un avviso informale.
Differenze tra preavviso di accertamento e verbale di multa
Il preavviso di accertamento non è un atto formale e non ha valore esecutivo. Questo significa che non è possibile fare opposizione al preavviso stesso, anche qualora presentasse irregolarità o vizi. Solo il verbale di multa, che viene notificato formalmente, ha valore giuridico e può essere impugnato.
Le amministrazioni comunali spesso allegano al preavviso un bollettino per il pagamento della sanzione, invitando il trasgressore a pagare entro pochi giorni “per evitare aggravi”. Tuttavia, gli unici aggravi possibili sono le spese di notifica del verbale, generalmente di pochi euro. Per questo motivo, è consigliabile non pagare immediatamente, ma attendere la notifica del verbale per poter valutare eventuali vizi di forma o motivi di opposizione.
Cosa fare se trovi un preavviso di accertamento?
Ecco alcuni consigli su come comportarti se trovi un preavviso di accertamento:
Non puoi fare ricorso contro il preavviso: trattandosi di un atto informale, il preavviso non è impugnabile. Potrai invece fare ricorso quando riceverai il verbale ufficiale, che è l’atto amministrativo vero e proprio.
Non pagare subito senza riflettere: il pagamento del preavviso implica l’accettazione dell’infrazione. Se paghi subito, la multa non sarà più contestabile, anche se il verbale dovesse essere successivamente notificato con errori o vizi formali.
Attendi la notifica del verbale: se non paghi il preavviso, riceverai il verbale di accertamento, che includerà le spese di notifica. Una volta notificato, potrai valutare se il verbale è legittimo e se vale la pena presentare un ricorso o pagare. In ogni caso, se decidi di pagare entro 5 giorni dalla notifica del verbale, potrai usufruire di uno sconto del 30%.
Domande frequenti sul preavviso di accertamento
Il preavviso di accertamento è impugnabile?No, il preavviso di accertamento non è impugnabile in quanto è un atto informale. Solo il verbale notificato formalmente può essere oggetto di opposizione.
Cosa succede se non pago il preavviso?Se non paghi il preavviso, riceverai il verbale di accertamento. Il verbale includerà le spese di notifica e, una volta notificato, potrai decidere se pagare con lo sconto del 30% entro 5 giorni oppure presentare ricorso.
Riassumendo
Il preavviso di accertamento è un avviso informale senza valore esecutivo e non è impugnabile. Se decidi di pagarlo subito, accetti l’infrazione e non potrai contestarla successivamente. Pertanto, è consigliabile attendere la notifica del verbale ufficiale per valutare eventuali vizi e decidere la strategia migliore: pagare con lo sconto del 30% o presentare ricorso.
Un immagine vale più di mille parole
Poiché un immagine vale più di mille parole, pubblichiamo qui di seguito l’immagine di un preavviso di accertamento. Chiaramente, oscurati i dati, si tratta di un preavviso vero e proprio, uno dei tanti che ogni ci vengono sottoposti. L’immagine è poco leggibile, ma è sufficiente per comprendere quanto fino a questo punto illustrato ed è bene chiarire che essa ha solo uno scopo esemplificativo, poiché il modulo utilizzato potrà essere assolutamente differente da quello utilizzato da altri corpi di polizia.
Una risposta
Grazie per la chiarezza della risposta, finalmente qualcuno che c’entra il problema !!!!!!