Il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) è lo strumento giuridico attraverso il quale un cittadino o un’azienda può contestare un atto amministrativo, come un’ordinanza-ingiunzione emessa da un’autorità pubblica, ritenuto illegittimo o viziato. Questo tipo di ricorso è previsto dal diritto amministrativo e può essere utilizzato per richiedere l’annullamento dell’atto impugnato e di eventuali atti connessi.
Cos’è un’ordinanza-ingiunzione?
L’ordinanza-ingiunzione è un provvedimento amministrativo attraverso cui un’autorità pubblica, come una Prefettura o un Comune, ordina il pagamento di una sanzione amministrativa a seguito della violazione di una norma. Spesso viene emessa in casi di infrazioni amministrative o violazioni di regolamenti locali. Quando un cittadino ritiene che tale provvedimento sia illegittimo o non sufficientemente motivato, ha la possibilità di impugnarlo davanti al TAR.
Quando è possibile presentare ricorso?
Il ricorso può essere presentato quando si verificano le seguenti condizioni:
- Violazione di legge: Il provvedimento non è conforme alla normativa vigente, per esempio, se è stato emesso da un’autorità incompetente o oltre il termine previsto.
- Eccesso di potere: L’autorità ha preso una decisione arbitraria, non considerando circostanze rilevanti o travisando i fatti.
- Manifesta illogicità: Il provvedimento appare sproporzionato, non motivato o privo di una logica chiara.
Come si presenta il ricorso al TAR?
Il ricorso deve essere presentato entro 60 giorni dalla notifica dell’atto impugnato.
Ricorso per l´annullamento dell´ordinanza – ingiunzione n. . . . emessa da . . . il . . . e notificata il . . . nonché di ogni altro atto comunque connesso a quello impugnato.
Per: Il signor . . ., elettivamente domiciliato in . . ., via . . ., presso e nello studio dell´Avv. . . ., che lo rappresenta e difende giusta procura speciale a margine del presente atto
Contro: Prefettura di . . . in persona del Prefetto pro tempore, Domiciliato presso l´Avvocatura di Stato del distretto di . . ., via . . .
Con ordinanza n. . . ., notificata in data . . ., il Prefetto di . . . sospendeva/revocava la patente di guida del ricorrente adducedo che . . .
Il provvedimento impugnato deve considerarsi illegittimo per i seguenti
1) Violazione di legge
(Incompetenza, contestazione eseguita oltre il termine di legge, mancata audizione dell´interessato che ne abbia fatto richiesta, mancato rispetto del termine di cui all´art. 204 C.d.S., mancanza o insufficienza della motivazione, . . .)
oppure
2) Eccesso di potere
(es. travisamento dei fatti o mancata considerazione di fatti rilevanti)
oppure
3) Manifesta illogicità
. . .
Tutto quanto sopra premesso, il ricorrente
che l´Ecc.mo TAR di . . ., voglia disporre l´annullamento del provvedimento n. . . ., emesso da . . ., nonché di ogni altro atto connesso a quello impugnato.
Vinte le spese di giudizio.
Si produce:
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Luogo e data
Avv. . . .