Due multe lo stesso giorno

Capita, molto spesso, di prendere due multe nello stesso giorno, per la stessa violazione. Ci sono, infatti, delle infrazioni che per loro natura continuano nel tempo e si ripetono, come ad esempio l’eccesso di velocità, il transito in zone a traffico limitato, il parcheggio in divieto di sosta. Vediamo, quindi, come affrontare queste spiacevoli situazioni e se è davvero necessario pagare più volte per la stessa violazione. 

DUE MULTE LO STESSO GIORNO: DIVERSI CASI:

Prima di tutto, dobbiamo distinguere i casi in cui abbiamo ricevuto due multe lo stesso giorno:

1. Se per violazioni avvenute in luoghi diversi o per condotte tra loro autonome, ad esempio, nel caso in cui l’eccesso di velocità è stato rilevato da due autovelox distanti tra loro o abbiamo transitato in una zona a traffico limitato e successivamente parcheggiato in divieto di sosta: in questi casi dovremo considerare le multe l’una distinta dall’altra, sia nel caso in cui le si voglia opporre che nel caso in cui si preferisca pagarle.
2. Se per violazioni avvenute ad una distanza ed in un lasso di tempo ravvicinati o a seguito di condotte di durata, ad esempio nel caso in cui siamo stati fotografati da due autovelox vicini tra loro o abbiamo transitato in una zona a traffico limitato e la segnalazione deriva da due dispositivi che si trovano a pochi metri di distanza: in questi casi si applica il cumulo giuridico, tranne alcune particolari ipotesi, che vedremo, in cui vengono applicati dei principi differenti.

COS’É IL CUMULO GIURIDICO:

Il cumulo giuridico è un meccanismo con cui viene calcolata la pena nel diritto penale, se il soggetto ha violato più norme o la stessa norma più volte con una sola azione od omissione. In sostanza, invece di sommare le sanzioni previste per ogni violazione, si applica la pena prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo.

Questo modo di calcolare la pena va sicuramente a favore di chi commette la violazione, considerando che, in alternativa, si dovrebbe applicare il cumulo materiale e quindi fare la somma di tutte le sanzioni previste per tutte le violazioni. 

Il cumulo giuridico, grazie all’articolo 8 della legge 689/1981 e all’intervento della Corte di Cassazione, è stato ritenuto applicabile anche alle sanzioni amministrative e quindi anche a quelle derivanti dalle violazioni del Codice della strada.

Sul punto, come riferimento normativo, riportiamo il primo comma dell’articolo 198 del Codice della strada, il quale stabilisce che:

“Salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo”.

Dunque, quando riceviamo due multe lo stesso giorno per la stessa violazione non dobbiamo pagare due volte, ma dovremo pagare la multa per la violazione più grave, aumentata fino al triplo. Questo sarà possibile presentando ricorso e dimostrando la presenza dei presupposti per il cumulo giuridico.

CASI PARTICOLARI DI VIOLAZIONI CHE COMPORTANO MULTE PLURIME:

Fermo quanto appena detto, esistono alcune violazioni che, anche quando sussistono i presupposti per il cumulo giuridico, comportano conseguenze diverse. Vediamo quali:

1. Eccesso di velocità: poiché l’eccesso di velocità è una condotta continuata, che dunque per sua natura tende a durare nel tempo, la legge prevede un principio diverso dal cumulo giuridico. Infatti, quando riceviamo più multe per eccesso di velocità, se le rilevazioni degli autovelox avvengono in maniera ravvicinata nello spazio e nel tempo, dovremo pagare solo la multa causata dalla prima violazione. Questo è quanto stabilito dall’articolo 8 bis, comma IV, della Legge 689/1981, in base al quale:

“Le violazioni amministrative successive alla prima non sono valutate, ai fini della reiterazione, quando sono commesse in tempi ravvicinati e riconducibili ad una programmazione unitaria”. Per un approfondimento sulle multe seriali per eccesso di velocità.

• Transito in zone a traffico limitato: anche per le violazioni delle norme sulle zone a traffico limitato, quando più violazioni della stessa norma sono dovute alla contiguità dei dispositivi che controllano il passaggio delle auto non autorizzate, si dovrà pagare solo la multa derivante dalla prima violazione. Infatti, anche in questo caso, vale quanto stabilito dall’articolo 8 bis, comma IV, della Legge 689/1981. Sul punto, si consiglia questo articolo sulle multe seriali in ztl. 
• Auto in divieto di sosta: infine, se riceviamo più multe per un parcheggio davanti lo stesso divieto di sosta nello stesso giorno, non si applica il meccanismo del cumulo giuridico. Nello specifico, in questo caso, l’articolo 158, comma 7, del Codice della strada, stabilisce che “le sanzioni di cui al presente articolo si applicano per ciascun giorno di calendario per il quale si protrae la violazione”. Dunque, bisognerà pagare solo una delle multe ricevute, ovviamente proponendo ricorso. Questo principio non si applica in caso di differenti divieti di sosta, anche se posti sulla stessa via e vicini pochi metri.