Presentare ricorso al Prefetto contro una multa per infrazioni al Codice della Strada è una delle opzioni a disposizione di chi ritiene di essere stato multato ingiustamente. Tuttavia, una volta inoltrato il ricorso, è naturale chiedersi: cosa succede dopo? In questo articolo vedremo quali sono i passaggi successivi e cosa aspettarsi una volta che il ricorso è stato formalmente depositato.
- Ricezione e Verifica del Ricorso
Dopo aver inviato il tuo ricorso al Prefetto, il primo passaggio consiste nella verifica formale dei documenti. Il ricorso può essere inviato direttamente alla Prefettura o all’ufficio che ha emesso il verbale, come la Polizia Municipale o la Polizia Stradale. È importante aver rispettato i termini (60 giorni dalla notifica della multa) e aver fornito tutti i dettagli necessari, come la copia del verbale e una spiegazione dettagliata dei motivi del ricorso.
Una volta ricevuto, il Prefetto potrebbe affidare la valutazione preliminare del ricorso all’ufficio legale competente. Se il ricorso non presenta i requisiti formali (ad esempio, è stato presentato oltre i termini), il Prefetto potrebbe dichiararlo inammissibile senza entrare nel merito della questione.
- Richiesta di Parere all’Organo Accertatore
Dopo la prima verifica, il Prefetto chiederà un parere all’organo accertatore che ha emesso il verbale (ad esempio, Polizia Municipale o altro ente competente). Questo passaggio è fondamentale, poiché permette all’autorità che ha redatto la multa di presentare eventuali documenti e giustificazioni a supporto del verbale contestato.
In questa fase, l’organo accertatore ha 30 giorni di tempo per fornire al Prefetto tutte le prove e le informazioni relative alla multa, compresa la documentazione che conferma l’infrazione. Se non risponde entro questo termine, il Prefetto potrà decidere anche in assenza di tali informazioni.
- Esito del Ricorso: Accoglimento o Rigetto
Dopo aver esaminato il ricorso e valutato la risposta dell’organo accertatore, il Prefetto dovrà prendere una decisione. L’esito può essere di due tipi:
- Accoglimento del Ricorso: Se il Prefetto ritiene che la multa sia stata emessa in modo irregolare o che i motivi del ricorrente siano fondati, il ricorso verrà accolto. In questo caso, la multa verrà annullata e non ci sarà nulla da pagare. Riceverai una comunicazione ufficiale con la conferma dell’annullamento del verbale.
- Rigetto del Ricorso: Se, al contrario, il Prefetto ritiene che la sanzione sia legittima e che il verbale non presenti vizi formali o sostanziali, rigetterà il ricorso. In questo caso, il verbale resta valido e, come previsto dalla legge, l’importo della multa potrebbe raddoppiare rispetto alla cifra originaria. Sarai quindi tenuto a pagare l’importo aumentato entro 30 giorni dalla comunicazione della decisione.
- Tempi della Decisione
Il Prefetto ha 180 giorni di tempo per pronunciarsi sul ricorso, termine che si allunga a 210 giorni se il ricorso è stato inviato tramite l’organo accertatore. A questi termini saranno da sommarsi i 150 giorni per la notifica.. - Cosa Fare in Caso di Rigetto del Ricorso
Se il ricorso viene rigettato, non è necessariamente la fine del percorso. Puoi ancora decidere di fare appello al Giudice di Pace, anche se questa strada comporta costi e tempistiche più lunghe. Il termine per fare appello al Giudice di Pace è di 30 giorni dalla notifica del rigetto del ricorso da parte del Prefetto.