IN NOME DEL.POPOLO ITALIANO
IL GIUDICE DI PACE DI ROMA
Il Giudice di Pace Avv. Cicchiello Licia
Ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Nella causa iscritta al n. 58047/05 RG.
TRA
VAGLIO Mauro, domiciliato in Roma, Via Dardanelli 21 presso il suo studio
RICORRENTE
CONTRO
Sindaco p.t. del Comune di Roma, domiciliato in Roma Via del Campidoglio, I
RESISTENTE
OGGETTO: Opposizione ex art. 22 L. 689/1981 avverso il provvedimento amministrativo irrogativo di sanzione: V.A.V. n. S21044035843
CONCLUSIONI: come da verbale di causa.
SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
Con ricorso presentato a norma e nei termini di cui all#8217;art. 22 L 689/198 1, il ricorrente di cui all#8217;intestazione ha proposto opposizione avverso il provvedimento amministrativo di cui sopra.
Ne ha dedotto la illegittimità per prescrizione del diritto a riscuotere la somma.
MOTIVI DELLA DECISIONE
L#8217;opposizione è fondata e conseguentemente va accolta ed annullato il provvedimento impugnato atteso che vanno condivise e fatte proprie da questo Giudicante le argomentazioni di cui al ricorso documentalmente provate.
Va rilevato preliminarmente l#8217;omessa costituzione in giudizio del Comune convenuto, il quale pertanto non ha ritenuto di doversi difendere in ordine alle contestazioni dell#8217;opponente, sicché deve ritenersi che -allo stato- la P.A. non possa dare dimostrazione dell#8217;esistenza dei fatti costitutivi dell#8217;illecito e -a contrariis- della inesistenza delle eccezioni di parte ricorrente. Pertanto questo G. di Pace, sulla scorta delle foto allegate in atti, evidenzia l#8217;esistenza della violazione del comma 6 art. 7 C.d.S. da parte del Comune di Roma e l#8217;inapplicabilità del comma 8 medesimo articolo, venendo meno al primario compito della gestione ed organizzazione della circolazione viabilità del territorio di competenza così come prescritto dal Codice della Strada.
Le spese di causa come da dispositivo.
P.Q.M.
Il Giudice di Pace di Roma, definitivamente pronunciando, in accoglimento della domanda proposta da Vaglio Mauro nei confronti del Comune di Roma, dichiara illegittimo ed annulla il verbale di contravvenzione. Condanna la resistente P.A. al pagamento delle spese liquidate in #8364;. 200,00 oltre IVA e CAP.
Così deciso in Roma il 19.12.05