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Il rinnovo patente di guida rappresenta un adempimento amministrativo di primaria importanza per chiunque desideri continuare a condurre veicoli a motore sul territorio italiano. Tale procedura, disciplinata dal Codice della Strada e da specifiche normative del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, non è meramente burocratica, ma è volta a garantire la persistenza dei requisiti fisici e psichici necessari per una guida sicura. La mancata ottemperanza all’obbligo di rinnovare la patente entro i termini di scadenza previsti comporta l’applicazione di sanzioni amministrative, sottolineando la natura cogente di tale adempimento.
Il quadro normativo per il rinnovo patente
Il quadro normativo di riferimento per il rinnovo della patente di guida è costituito principalmente dal Codice della Strada, in particolare dall’articolo 119, che stabilisce la necessità dell’accertamento dei requisiti psicofisici attraverso una visita medica, e dall’articolo 126, che disciplina la durata e la conferma della validità della patente stessa. Questi articoli, unitamente alle disposizioni attuative emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, delineano un processo ben preciso che i conducenti sono tenuti a seguire per mantenere la propria abilitazione alla guida.
Idoneità psicofisica per il rinnovo patente
Il principio cardine su cui si basa il rinnovo della patente è l’accertamento dell'”idoneità psicofisica” del conducente. Ciò significa che, periodicamente, i titolari di patente devono sottoporsi a una visita medica per comprovare di possedere ancora le capacità fisiche e mentali necessarie per guidare in sicurezza. Questa valutazione è effettuata da medici abilitati e, in alcuni casi specifici, dalle Commissioni Mediche Locali (CML). Tale approccio riflette l’importanza attribuita alla sicurezza stradale e alla tutela dell’incolumità pubblica, garantendo che solo individui in possesso dei requisiti richiesti possano continuare a circolare alla guida di veicoli a motore.
Scadenze e Frequenza del Rinnovo della Patente
La frequenza con cui è necessario effettuare il rinnovo della patente varia in relazione alla categoria della patente posseduta e all’età del conducente. Questa modulazione delle scadenze tiene conto del potenziale variare delle condizioni psicofisiche con l’avanzare dell’età e delle diverse esigenze legate alle categorie di veicoli condotti.
Rinnovo patente A
Per le patenti delle categorie AM, A1, A2, A, B1, B e BE, le scadenze sono così definite:
- Fino al compimento dei 50 anni di età: ogni 10 anni.
- Tra i 50 e i 70 anni di età: ogni 5 anni.
- Tra i 70 e gli 80 anni di età: ogni 3 anni.
- Dopo il compimento degli 80 anni di età: ogni 2 anni.
Queste scadenze, che si applicano alle patenti più comuni per la guida di autovetture e motocicli, riflettono una progressiva riduzione del periodo di validità con l’aumentare dell’età, in linea con la necessità di monitorare più frequentemente l’idoneità alla guida.
Rinnovo patente C
Per le patenti di categoria C1, C1E, C e CE, destinate alla guida di veicoli professionali, le scadenze sono le seguenti:
- Fino al compimento dei 65 anni di età: ogni 5 anni.
- Dopo il compimento dei 65 anni di età: ogni 2 anni, con obbligo di visita medica presso la Commissione Medica Locale (CML).
- Dopo i 68 anni di età: tali patenti potrebbero non essere più valide per la guida di veicoli con massa complessiva a pieno carico superiore a 20 tonnellate.
Le normative più stringenti per le patenti professionali evidenziano la maggiore responsabilità connessa alla guida di veicoli di grandi dimensioni e l’importanza di garantire elevati standard di sicurezza nel trasporto commerciale.
Rinnovo patente D
Anche per le patenti di categoria D1, D1E, D e DE, utilizzate per il trasporto di persone, sono previste scadenze specifiche:
- Fino al compimento dei 70 anni di età: ogni 5 anni.
- Tra i 70 e gli 80 anni di età: ogni 3 anni.
- Dopo il compimento degli 80 anni di età: ogni 2 anni.
- Dopo i 60 anni e fino ai 68 anni di età: è richiesto un attestato specifico annuale, rilasciato a seguito di una visita medica specialistica presso la CML, per la guida di autobus, autocarri, autotreni, autosnodati e autoarticolati adibiti al trasporto di persone.
Similmente alle patenti di categoria C, le disposizioni per le patenti di categoria D riflettono un’attenzione particolare alla sicurezza nel trasporto di passeggeri, con controlli medici più frequenti e specifici per i conducenti più anziani.
La frequenza del “rinnovo patente ogni quanti anni” dipende quindi in modo cruciale dalla combinazione tra la tipologia di patente posseduta e l’età del titolare. La tabella seguente riassume i periodi di validità per le diverse categorie e fasce d’età:
Periodi di Validità delle Patenti di Guida per Categoria ed Età
| Categoria Patente | Fino a 50 anni | 50-70 anni | 70-80 anni | Oltre 80 anni | Note Specifiche |
| AM, A1, A2, A, B1, B, BE | 10 anni | 5 anni | 3 anni | 2 anni | |
| C1, C1E, C, CE | 5 anni | 5 anni | 2 anni | 2 anni | Visita CML dopo i 65 anni; restrizioni dopo i 68 anni per veicoli >20t |
| D1, D1E, D, DE | 5 anni | 5 anni | 3 anni | 2 anni | Attestazione annuale CML dopo i 60 anni e fino ai 68 anni per trasporto persone |
Per quanto riguarda il “rinnovo patente dopo 70 anni”, per le categorie AM, A e B, la validità è ridotta a 3 anni fino al raggiungimento degli 80 anni, e successivamente a 2 anni. In ogni caso, dopo i 70 anni, il rinnovo è sempre subordinato al superamento di una visita medica. L'”età” del conducente si configura quindi come un fattore determinante nella definizione della periodicità del rinnovo per tutte le categorie di patente, riflettendo la crescente attenzione alla potenziale evoluzione delle capacità di guida con l’avanzare degli anni.
La Procedura Dettagliata per il Rinnovo
Il processo di rinnovo della patente di guida si articola in diverse fasi, la prima e fondamentale delle quali è la visita medica. Questa visita, necessaria per accertare l’idoneità psicofisica alla guida, deve essere effettuata presso un medico autorizzato (“medico certificatore”) ai sensi dell’articolo 119 del Codice della Strada. I medici autorizzati includono medici militari, medici della Polizia di Stato, medici dei Vigili del Fuoco, medici delle Ferrovie dello Stato, medici delle ASL e medici del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. In determinate circostanze, come in presenza di specifiche patologie, per i titolari di patenti C o D che superano determinati limiti di età, o in caso di dubbi sull’idoneità alla guida, è necessario rivolgersi alla Commissione Medica Locale (CML).
Visita medica per rinnovo patente
Per sottoporsi alla visita medica, è necessario presentare una serie di documenti, tra cui la patente in scadenza, un documento di identità valido, una fotografia recente formato tessera, le ricevute dei pagamenti previsti e, se del caso, certificazioni mediche relative a eventuali patologie. Questi documenti sono essenziali per l’identificazione del richiedente e per fornire al medico o alla commissione medica tutte le informazioni necessarie per una corretta valutazione.
Il “rinnovo patente prezzo” comprende diverse voci di costo, tra cui il pagamento di tariffe tramite il sistema PagoPA per i “diritti” e l'”imposta di bollo”. La tariffa PagoPA complessiva ammonta generalmente a €26.20 (€10.20 per i diritti e €16.00 per la marca da bollo). A questo si aggiunge il costo della visita medica, che può variare a seconda della struttura presso cui viene effettuata.
Rinnovo patente online
Il “rinnovo patente online” non prevede una procedura completamente dematerializzata per il cittadino. Tuttavia, il “Portale dell’Automobilista” rappresenta una piattaforma fondamentale per reperire informazioni, effettuare il pagamento delle tariffe tramite PagoPA e, per i professionisti del settore, per la gestione telematica di alcune fasi del processo. Solitamente, il certificato medico viene trasmesso telematicamente al Ministero dal medico che ha effettuato la visita.
Rinnovo patente ASL
Il “rinnovo patente ASL” è una modalità che prevede la prenotazione di una visita medica presso i medici autorizzati dell’Azienda Sanitaria Locale o direttamente presso la Commissione Medica Locale. Questa opzione è spesso considerata più economica rispetto al rinnovo tramite altre strutture private. La procedura e i documenti richiesti sono generalmente simili a quelli previsti per le visite effettuate da altri medici autorizzati.
Rinnovo patente B
Il “rinnovo patente B” non presenta peculiarità procedurali rispetto al rinnovo di altre patenti delle categorie AM, A. La validità della patente B è determinata dall’età del titolare secondo le scadenze generali già illustrate. Al termine della visita medica, in caso di esito positivo, il medico rilascia un certificato medico e, spesso, un permesso provvisorio di guida valido per 60 giorni sul territorio italiano, in attesa del ricevimento della nuova patente. La nuova patente viene poi spedita tramite posta assicurata all’indirizzo indicato durante la procedura di rinnovo, con un costo di spedizione a carico del destinatario. In caso di mancato ricevimento entro 15 giorni dalla data della visita, è consigliabile contattare Poste Italiane o il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per informazioni sulla spedizione.
Quanto costa il Rinnovo della Patente di Guida
| Voce di Costo | Costo Stimato (€) | Note |
| Visita Medica | 30 – 90+ | Varia a seconda del fornitore (ASL, medico privato, ACI, ecc.) e della regione. |
| Tariffa PagoPA (Diritti + Bollo) | 26.20 | Tariffa fissa per la tariffa N004. |
| Spedizione Assicurata | ~7 | Pagabile al postino al momento della consegna. |
| Costo Totale Stimato | 63 – 123+ | Il costo totale può variare significativamente in base alla scelta del medico esaminatore e a eventuali servizi aggiuntivi offerti da agenzie o altre strutture. |
FAQ sul Rinnovo Patente di Guida


