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È possibile presentare il ricorso al prefetto tramite PEC? Assolutamente si.
Espressamente, infatti, la legge equipara l’uso della PEC alla tradizionale raccomandata cartacea, sicché alcun dubbio può sorgere circa il legittimo utilizzo di questo strumento.
Sull’uso della PEC occorrono tuttavia alcune precisazioni
La pec del mittente
La PEC deve essere inviata necessariamente dall’indirizzo di cui è intestatario personalmente il ricorrente. Non importa se l’indirizzo non rechi esattamente il nome e cognome dell’intestatario, ma è necessario che sia intestata alla stessa persona del ricorrente.
Il ricorso in allegato
Alla PEC dovrà essere allegato il ricorso, comprensivo del verbale oggetto di opposizione. Qualora si disponga anche di un dispositivo per la firma digitale, si potrà allegare il file (comprensivo del ricorso e del verbale) firmato digitalmente. In alternativa, si dovrà allegare il file in formato .pdf dopo averlo firmato di proprio pugno. In quest’ultimo caso, quindi, è necessario preliminarmente stampare il ricorso, firmarlo a penna e successivamente farne una scansione da salvare, appunto, in formato .pdf. È bene che questa scansione comprenda sia il ricorso che il verbale oggetto di opposizione. Per la scansione si potrà utilizzare anche una qualsiasi App che consenta di acquisire copia dell’atto mediante la fotocamera del cellulare.
Il documento di identità in allegato
Sebbene sul punto la normativa vigente non sia del tutto coerente, a titolo di maggior prudenza, è bene allegare alla pec anche copia non autenticata del documento di identità del ricorrente.
L’oggetto e il testo della pec
Per l’oggetto ed il testo del messaggio la norma non prevede formule particolari da utilizzare tassativamente. Senza particolare rigore, si potrà intitolare la PEC “opposizione contro sanzione amministrativa” e nel testo del messaggio si potrà scrivere “Allego alla presente opposizione contro sanzione amministrativa”.
La pec della prefettura
La PEC dovrà essere inviata all’indirizzo PEC della prefettura territorialmente competente. Qual è la prefettura territorialmente competente è generalmente indicato nel verbale e sarà sicuramente riportato nel ricorso che sarà nostra premura inviare. Come risalire all’indirizzo PEC della prefettura territorialmente competente è molto semplice: è sufficiente cercare attraverso google il sito istituzionale della prefettura e in primo piano sul sito sarà mostrato l’indirizzo PEC che ci interessa. Per intenderci meglio, riportiamo una foto del sito della prefettura di Roma, mettendo in evidenza l’indirizzo PEC che è facilmente rinvenibile nella pagina.
Il ricorso tramite mail
Al posto della PEC non può assolutamente essere utilizzato un normale indirizzo mail. Il ricorso verrebbe, infatti, probabilmente considerato irricevibile (o potrebbe essere rifiutato in automatico dal sistema di gestione della posta). Come fare se non disponi di un indirizzo PEC? Semplicemente ne acquisti uno! Attivare un indirizzo PEC richiede meno tempo che fare fila alle poste e al costo (circa) di UNA tradizionale raccomandata cartacea potrai acquistare una casella di posta che ti durerà un anno e non richiederà nessuna spesa per ogni altra raccomandata che avrai in futuro necessità di inviare.
La nota del ministero
Per maggiore chiarezza, precisiamo che quanto fino a qui affermato trova esatto e preciso riscontro nella nota n. 17166 del 11 novembre 2014 diffusa dal Ministero degli Interni, di cui riportiamo un estratto:
In proposito, si richiama il combinato disposto dell’articolo 203 del codice della strada, secondo il cui comma 1-bis il ricorso avverso verbali di accertamento di infrazioni “può essere presentato direttamente al prefetto mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento”, e dell’articolo 48 del decreto legislativo n. 82/2005, il quale, con il comma 1, stabilisce che “la trasmissione telematica di comunicazioni che necessitano di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna avviene mediante la posta elettronica certificata”, e, con il comma 2, sancisce che “la trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata ai sensi del comma 1, equivale, salvo che la legge disponga diversamente, alla notificazione per mezzo della posta” (e, quindi, anche alla spedizione tramite raccomandata con avviso di ricevimento).
Pertanto, poiché l’articolo 203 del codice della strada nulla prevede espressamente in contrario, alla luce della citata normativa la presentazione dei gravami in parola tramite posta elettronica certificata deve ritenersi consentita, purché essi siano sottoscritti con firma digitale autenticata della persona legittimata o, in alternativa, rechino in allegato, in formato pdf, il testo del gravame firmato. Da quanto sopra consegue la necessità di aggiornare le indicazioni fornite sui siti istituzionali che non siano stati ancora adeguati.
24 risposte
Buongiorno,
mi dicono che il ricorso se inviato tramite PEC deve essere obbligatoriamente firmato digitalmente. E’ vero o come scrivete qui l’importante è che sia sia firmato a mano e scansionato in pdf?
Grazie,
Marco
Salve, è possibile inviarlo tramite pec di avvocato firmando procura all’avvocato stesso?
per un ricorso al prefetto avente ad oggetto l’impugnazione di un certificato di residenza indebitamente rilasciato, occorre un bollo da €. 16,00 ? e se si come apporlo nel ricorso via pec?
È possibile presentare ricorso tramite pec di un familiare, allegando il proprio documento e il pdf firmato? Una raccomandata la può spedire anche una persona diversa. Se non è cosi per la pec (il testo riportato non lo specifica, mi sembra), ci sono eccezioni?
Grazie mille, molto utile, non riuscivo a capire come fare, ogni sito dice una cosa diversa… Qui ho trovato tutte le informazioni che mi servivano!
mancano precisazioni su come salvare eventuali allegati, inviati via PEC agli organi istituzionali nei casi di trasmissione della patente di guida essendo il veicolo non di proprietà del conducente.
Cari della Redazione e caro Avv. Alberto Russo, grazie per questo vostro esemplare lavoro.
Grazie per l’aiuto….Oggi invio il ricorso al Prefetto….dove ho preso la multa per velocità sono stati redatti oltre 7600 verbali in tre mesi…sarebbe una bella pubblicità per tutti!!
Grazie!!! Vi farò sapere l’esito.
Marco
Buonasera, chiedo per il ricorso inviato con la PEC se è obbligatoria la firma digitale oppure può essere firmato a mano e poi inviato come pdf.
Grazie
Buongiorno, e’ possibile allegare prove fotografiche audio e/o video in formato digitale (supporto usb e/o CD/DVD)?
Grazie
Verbale per eccesso di velocità inferiore ai 10km/h oltre il limite, verifico sul sito web ufficiale (fcc.veneto.it) che l’apparecchio di rilevazione indicato ha il certificato di revisione/taratura scaduto 3 mesi prima della data di accertamento dell’infrazione. Potrei fare ricorso ma ho una domanda:
Come faccio a sapere se quel documento presente sul sito è davvero l’ultimo? Magari la revisione/taratura dell’apparecchio è stata fatta regolarmente ma loro hanno semplicemente omesso di caricare il nuovo file pdf online. Esiste una norma specifica in queste situazioni, che obbliga alla presentazione dei certificati online o è tutto fatto a caso/a loro discrezione?
Buongiorno, ho ricevuto dal comune di napoli una sanzione per ingresso non autorizzato in area ztl.
La foto della targa dell’auto non corrisponde a quella di mia proprietà, anche perché non abito a Napoli e non ci sono neanche andato, targa fotografata finisce con ED, ma il sistema automatoco l’ha rilevato come FD che é invece il finale della mia auto. Parliamo inoltre di due autovetture completamente diverse, fiat panda fotografata invece la mia é una toyota.
Bisogna necessariamente fare ricorso al prefetto o c’è possibilità di farsela annullare direttamente?
Salve,
ho ricevuto nel 2021 una multa nel comune di Roma per sosta non pagata. Sono in pratica stata multata ancor prima di scendere dall’auto e ho regolarizzato la mia sosta tramite app circa 3 min dopo aver parcheggiato. Ho fatto ricorso tramite pec seguendo tutta la procedura e allegando documentazione ma non ho mai ricevuto risposta. Oggi ricevo lettera di recupero credito tramite agenzia delle entrate. Avrei potuto pagare subito il piccolo importo ma mi sembrava un’ingiustizia. C’è qualcos’altro che possa fare ora? Grazie anticipatamente.
Salve. Ma ci sono problemi con il sito? Non riesco a scaricare il file, una volta cliccato su “Vuoi far da solo? Scarica il modello di ricorso […]”. Me lo potreste inviare, gentilmente? Perchè ho urgenza
gentilissimi
cordiali saluti