La sentenza n. 218/2008 del Tar Lazio è di quelle che passano alla storia. Con queste sentenza infatti il Tribunale Amministrativo della Regione Lazio ha annullato la delibera comunale n. 104/2004, recante ulteriore ridelimitazione delle zone di particolare rilevanza urbanistica nelle quali sussistono esigenze e condizioni particolari di traffico.
Il provvedimento si riferiva in particolare alla zona Ostiense, in cui il Comune di Roma ha fatto installare parcheggi a pagamento (con orario fino a notte inoltrata) senza riservare alcuna area a parcheggio libero; senza risparmiare neanche le vie secondarie, prive di abitazioni e di negozi.
Per tutta risposta, pertanto, il Sindaco di Roma (Gianni Alemanno) ha sospeso la tariffazione oraria in tutto il territorio del comune di Roma, ritenendo così di prevenire contestazioni suscettibili di arrecare al Comune maggiori pregiudizi rispetto ai proventi della sosta. Da oggi, quindi, le strisce blu lungo le strade della capitale resterenno un semplice elemento decorativo, destinato (ci auguriamo!) a sbiadire in fretta.
Quella delle strisce blu, disposte in intere aree cittadine, prive di particolare interesse urbanistico, è una piaga che colpiva non solo Roma, ma che colpisce tutt’oggi le principali citta d’Italia. Resta, quindi, solo da attendere, nella speranza che quello del Tar Lazio non resti un caso isolato, e che presto trovi seguito presso i Tribunali Amministrativi delle altre regioni.